domenica 12 novembre 2017

Il manganello va denunciato? Eppure questa volta ...

Sembrerà strano ma per la Cassazione non più. Vediamo cosa è successo.
Infatti, con sentenza numero 31933 pubblicata il 3 luglio 2017, la Corte di Cassazione, sezione prima, ha assolto un cittadino trovato in possesso, all'interno della proprio abitazione, di due sfollagente (manganelli) in acciaio.
Per gli ermellini infatti "lo sfollagente non è un'arma in senso proprio, in quanto non ha come destinazione naturale l'offesa alla persona, ma può essere utilizzato anche per finalità diverse, per esempio come strumento per l'allontanamento o la separazione di persone, senza alcuna offesa alla loro incolumità."
Vi è quindi in inversione totale di tendenza sul non vedere più i  manganelli come un oggetto la cui destinazione naturale è l'offesa alla persona prevista dall'art. . 585, comma II n°1, c.p.. Il suo possesso non è, sempre secondo la Corte, punibile ex art. 697 c.p. (detenzione abusiva di armi)
Questa sentenza è interessante ma anche estremamente pericolosa.
Vi è il rischio che alcuni pensino e quindi spargano la voce che questo tipo di arma non vada più denunciato.
Ricordiamo che una sentenza non cambia la legge. Anche se la sentenza è della Cassazione (il massimo organo giudicante) un tribunale qualsiasi potrebbe pensarla diversamente e cambiare.
La stessa Cassazione potrebbe cambiare orientamento e giudicare diversamente.
C'è quindi il pericolo, nonostante ci sia questa sentenza "favorevole", che se si venisse trovati in possesso di un manganello non denunciato si possa essere condannati.
Abbiamo  visto articoli su internet che proclamano la cessata necessità di denunciare i manganelli: NON CREDETEGLI! Siate prudenti.
Sappiamo bene come una piccola condanna possa farci togliere il diritto di detenere tutte le altre nostre armi, anche se regolarmente denunciate.
Per evitare gratuite rogne vi consiglio quindi di continuare a denunciare la detenzione dei manganelli!
Aggiungiamo altre considerazioni.
Dal punto di vista strettamente giuridico ci sono grosse perplessità sull'orientamento della Cassazione. Valga per questo l'ottimo articolo del dott. Mori https://www.earmi.it/diritto/giurisprudenza/manganelli2.html .
Noi intendiamo però vedere il problema da un altro punto di vista.
In Italia abbiamo dei legislatori che fanno decisamente schifo. Le leggi sono fatte con i piedi. I magistrati devono applicare questo schifo di legge e sanno bene che in alcuni casi, applicando la legge, si commettono gravi ingiustizie.
Non dobbiamo dimenticare che i manganelli sono oggetti molto carini ma di fatto posso essere molto meno pericolosi di una spranga di ferro o di un manico di piccone. È quindi assurdo che - in quanto armi proprie . debbano essere denunciati e non possano essere mai portati fuori di casa. Tutto il settore delle armi bianche andrebbe rivisto.
Ci sono magistrati che applicano lo stesso la legge imbecille e ci sono magistrati che cercano di "interpretarla" magari salvando il disgraziato che si è trovato nei guai.
In questo caso la Cassazione ha forse forzato troppo ma ha  dato un'interpretazione che comunque può aiutare a salvare molte persone e potrebbe anche essere una spinta ad una seria legge di riforma.
Ferma quindi la prudenza di cui sopra, applaudiamo questo nuovo orientamento della Cassazione: se le leggi sono malvagie ben venga il giudice che le interpreta in modo giusto! 
Avv. Umberto Chialastri Avv. Carlo Chialastri





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